Peccioli, in provincia di Pisa, è stato eletto il Borgo dei Borghi 2024. Un paesino diventato un museo a cielo aperto con opere d’arte realizzate con materiali di scarto. Scopriamo insieme i dettagli su questo bellissimo centro e quali sono i luoghi da non perdere.
Peccioli trionfa come “Il Borgo dei Borghi 2024”
L’edizione 2024 de “Il Borgo dei Borghi”, contest che si è tenuto durante il programma Kilimangiaro condotto da Camila Raznovich su Rai3, ha incoronato Peccioli, un incantevole paesino toscano in provincia di Pisa, come vincitore di quest’anno. La serata di Pasqua è stata l’occasione perfetta per svelare il risultato di una competizione che mette in luce i gioielli nascosti delle diverse Regioni italiane, guidando gli spettatori alla scoperta di borghi suggestivi e poco conosciuti.
Un borgo che unisce bellezza paesaggistica e innovazione sociale
La vittoria di Peccioli è stata un riconoscimento meritato per un luogo straordinario della Toscana, che ha saputo coniugare bellezza paesaggistica e innovazione sociale. Il piccolo centro abitato, noto per il suo modello virtuoso di riciclaggio, ha trasformato la sua discarica in un museo a cielo aperto, arricchito da opere d’arte realizzate con materiali di scarto.
A Peccioli dal 2023 ricordiamo infatti che è stato inaugurato il Macca, il Museo di arte contemporanea a cielo aperto, ma anche il locale impianto di discarica è stato trasformato in una calamita per turisti, con 7.500 persone giunte da tutta Italia. Attraverso le risorse in arrivo con gli investimenti nell’economia circolare, il Comune di Peccioli ha saputo mettere insieme un modello di sviluppo sostenibile a tutto tondo, dimostrando che la bellezza può convivere con la sostenibilità ambientale e sociale.
Questa iniziativa non solo ha contribuito alla valorizzazione del paesaggio, ma ha anche finanziato progetti sociali e sostenibili, dimostrando che la bellezza può convivere con la sostenibilità ambientale. Oltre alla sua iniziativa ecologica, Peccioli vanta un ricco patrimonio storico e culturale.
Una competizione che esalta la bellezza dei borghi italiani
La competizione de Il Borgo dei Borghi è stata l’occasione per mettere in luce le peculiarità di venti borghi italiani, uno per ciascuna regione. Ogni borgo ha presentato caratteristiche uniche, dal centro storico particolarmente suggestivo ai monumenti architettonici di valore storico.
Questo viaggio attraverso i borghi d’Italia ha permesso agli spettatori di scoprire gli angoli più affascinanti del nostro paese, contribuendo a promuovere la bellezza e l’autenticità dei piccoli centri abitati.
La classifica de “Il Borgo dei Borghi 2024”
E gli altri borghi come si sono classificati? Peccioli ha trionfato davanti a Badolato, piccolo centro della Calabria, in provincia di Catanzaro, e a Grazie, in provincia di Mantova (Lombardia), arrivato al terzo posto. Peccioli piazza il suo nome nell’albo d’oro de Il Borgo dei Borghi, dopo le vittorie di Ronciglione (nel Lazio) nel 2023, Soave (in Veneto) nel 2022 e Tropea (in Calabria) nel 2021.
Un successo frutto di anni di impegno e innovazione
Dal cuore della Valdera alla vetta d’Italia: il Comune di Peccioli ha vinto l’11esima edizione de “Il borgo dei Borghi” attestandosi ufficialmente come una delle località più affascinanti del Paese.
“Siamo molto soddisfatti per questo riconoscimento importante – commenta il sindaco di Peccioli, Renzo Macelloni – “Eravamo l’unico Comune toscano in gara e abbiamo sempre detto che se vinceva Peccioli vinceva la Toscana. Questa vittoria è il frutto di un progetto che portiamo avanti da anni”.
Dunque, la vittoria di Peccioli come “Il Borgo dei Borghi 2024” non è solo un riconoscimento per il borgo stesso, ma anche per l’intera Regione Toscana. Questo successo rappresenta un esempio di come la combinazione di innovazione, sostenibilità e valorizzazione del patrimonio culturale possa trasformare un piccolo centro abitato in un gioiello da ammirare e preservare.