Anghiari, situato nel cuore della Toscana, è un borgo medievale incastonato tra le colline della Valtiberina. Con le sue stradine acciottolate, le mura antiche e una storia ricca di fascino, Anghiari è uno dei borghi più belli d’Italia. Visitare questo borgo significa fare un tuffo nel passato, tra cultura, arte e panorami mozzafiato.

In questo post, ti guiderò attraverso le principali attrazioni e attività da non perdere durante la tua visita ad Anghiari, grazie agli amici di Viaggi nel Mondo, attivo al sito www.viaggimondo.it, che hanno deciso di elargire alcuni consigli utili in merito.

1. Passeggiare per il Centro Storico

Il centro storico di Anghiari è un labirinto affascinante di vicoli, piazze e palazzi storici. Camminare per queste strade è come fare un salto indietro nel tempo, tra mura medievali e scorci pittoreschi.

  • Via di Ronda: questa strada panoramica corre lungo le antiche mura del borgo e offre una vista spettacolare sulla valle sottostante. È il luogo perfetto per una passeggiata tranquilla, con l’opportunità di scattare foto mozzafiato dei dintorni.

  • Piazza del Popolo: il cuore pulsante del borgo, Piazza del Popolo, è circondata da edifici storici e caffè dove puoi sederti e goderti l’atmosfera rilassata. Da qui puoi ammirare la Torre dell’Orologio, uno dei simboli del borgo.

  • Palazzo Pretorio: situato nel centro storico, questo palazzo medievale è uno degli edifici più imponenti di Anghiari. Oggi ospita il Museo della Battaglia di Anghiari, di cui parleremo più avanti.

2. Visitare il Museo della Battaglia di Anghiari

Il Museo della Battaglia di Anghiari è dedicato all’epica battaglia che ebbe luogo nel 1440 tra le forze di Firenze e quelle di Milano. Questo evento storico è stato immortalato in un famoso dipinto di Leonardo da Vinci, anche se l’opera è andata perduta.

  • Cosa vedere: il museo espone una serie di reperti storici, documenti e ricostruzioni che raccontano la storia della battaglia e il contesto politico dell’epoca. Una sezione è dedicata al celebre dipinto di Leonardo, con riproduzioni e studi sull’opera perduta.

  • Esperienza interattiva: il museo offre anche installazioni interattive che permettono ai visitatori di immergersi nella storia di Anghiari. È un modo coinvolgente per apprendere di più sulla battaglia e sulla sua importanza nella storia italiana.

  • Informazioni pratiche: il museo si trova all’interno del Palazzo Pretorio, nel centro di Anghiari. È consigliabile dedicare almeno un’ora alla visita per esplorare tutte le sezioni del museo.

3. Ammirare il panorama dalla Ruga di San Martino

La ruga di San Martino è uno dei punti panoramici più suggestivi di Anghiari, da dove è possibile ammirare una vista spettacolare sulla Valtiberina e le colline circostanti.

  • Passeggiata panoramica: questa strada corre parallela alle mura del borgo e offre una delle migliori viste della zona. È particolarmente suggestiva al tramonto, quando la luce dorata del sole illumina le colline toscane.

  • Fotografia: se sei un appassionato di fotografia, la Ruga di San Martino offre numerose opportunità per scattare foto mozzafiato. Le vedute panoramiche, unite all’architettura storica del borgo, creano uno scenario perfetto per foto indimenticabili.

4. Scoprire le chiese storiche

Anghiari è ricco di chiese storiche che raccontano la fede e l’arte di secoli passati. Ogni chiesa ha la sua storia e le sue opere d’arte uniche.

  • Chiesa di Sant’Agostino: questa chiesa risalente al XIII secolo è uno degli edifici religiosi più antichi del borgo. All’interno, puoi ammirare affreschi medievali e un altare in stile barocco.

  • Chiesa della Badia di San Bartolomeo: situata appena fuori dal centro storico, questa abbazia benedettina offre un’atmosfera di pace e serenità. Fondata nel X secolo, la chiesa è un esempio perfetto dell’architettura romanica.

  • Chiesa di Santa Maria delle Grazie: questa chiesa, costruita nel XVI secolo, è famosa per il suo portico elegante e per gli affreschi che adornano l’interno. È un luogo ideale per una breve sosta spirituale durante la visita al borgo.

5. Esplorare i dintorni di Anghiari

Oltre al borgo stesso, i dintorni di Anghiari offrono numerose opportunità per escursioni e visite culturali. Le colline toscane e la vicina Valtiberina sono ricche di storia, natura e bellezze da scoprire.

  • Eremo di Montecasale: a pochi chilometri da Anghiari, l’Eremo di Montecasale è un luogo di grande spiritualità immerso nella natura. Fondato da San Francesco d’Assisi, l’eremo offre un’atmosfera di pace e silenzio, ideale per la meditazione e la preghiera.

  • Monterchi e il Museo della Madonna del Parto: il vicino borgo di Monterchi ospita il Museo della Madonna del Parto, che custodisce uno dei capolavori di Piero della Francesca. Questo affresco, raffigurante la Madonna incinta, è considerato una delle opere più emozionanti del Rinascimento italiano.

  • Escursioni nella Valtiberina: se ami la natura, la Valtiberina offre numerosi sentieri escursionistici che attraversano boschi, colline e vallate. È possibile organizzare trekking, passeggiate a cavallo o gite in bicicletta per esplorare questa affascinante regione.

6. Partecipare agli eventi locali

Anghiari è un borgo vivace che ospita numerosi eventi durante l’anno, celebrando le tradizioni, la cultura e l’enogastronomia toscana.

  • Festa della Battaglia: ogni anno, a giugno, Anghiari celebra la storica battaglia con una rievocazione medievale. L’evento include cortei in costume, spettacoli di sbandieratori, tornei e banchetti medievali. È un’occasione unica per vivere la storia del borgo in modo coinvolgente e divertente.

  • Tovaglia a Quadri: questo evento, che si tiene ad agosto, è una cena teatrale in cui i commensali partecipano a una rappresentazione che racconta storie e aneddoti legati al borgo. La cena si svolge all’aperto, nelle piazze e nei vicoli di Anghiari, creando un’atmosfera suggestiva e coinvolgente.

  • Mostra Mercato dell’Artigianato della Valtiberina Toscana: questa mostra mercato, che si svolge in primavera, è dedicata all’artigianato locale. Qui puoi trovare prodotti fatti a mano, come ceramiche, tessuti, mobili e gioielli, realizzati dai maestri artigiani della zona. È il luogo perfetto per acquistare un souvenir unico del tuo viaggio.

7. Gustare la cucina locale

La cucina di Anghiari è un tripudio di sapori toscani, con piatti che celebrano i prodotti freschi e locali della Valtiberina. Non puoi visitare Anghiari senza provare alcune delle specialità culinarie della zona.

  • Pappardelle al Cinghiale: un classico della cucina toscana, le pappardelle al cinghiale sono un piatto ricco e saporito. Le pappardelle, una pasta larga e lunga, vengono condite con un ragù di cinghiale cotto lentamente con vino rosso, pomodoro e spezie.

  • Crostini Toscani: un antipasto tradizionale, i crostini toscani sono fette di pane tostato spalmate con paté di fegatini di pollo, spesso arricchiti con capperi e acciughe. Sono un perfetto inizio per un pasto tipico toscano.

  • Vino della Valtiberina: la Valtiberina è famosa per i suoi vini, in particolare il Sangiovese. Accompagna il tuo pasto con un bicchiere di vino locale, o visita una delle cantine della zona per una degustazione.

Conclusioni

Anghiari è uno dei borghi più affascinanti e meglio conservati d’Italia, un luogo dove storia, cultura e bellezze naturali si fondono in un’esperienza unica. Che tu sia un appassionato di storia, un amante della natura o un buongustaio, Anghiari ha qualcosa da offrire a tutti. Pianifica la tua visita con cura, esplora le sue stradine acciottolate, scopri i suoi tesori nascosti e immergiti nell’autenticità della Toscana più vera. Buon viaggio ad Anghiari!